Da questo libro Zadie Smith ha scelto “Umberto Buti” (“Incontrarsi”). Il Guardian ha chiesto alla scrittrice inglese (e ad altri autori) di indicare il suo racconto preferito e poi di leggerlo (sotto c’è il podcast).
“McSweeney’s, il magazine letterario americano – spiega Smith – mi aveva affidato la traduzione del racconto. Non avevo mai letto Pontiggia prima di allora. Traducendolo mi sono scoperta ad ammirarne la sobrietà (economy) e l’ironia (humour), e il suo spirito anti italiano. Nella storia non c’è nulla di bello, e nessuna fantasticheria. È tutta uno spigolo acuminato, come un brano di Moravia ma più divertente. Credo sia interessante osservare uno scrittore all’opera contro il carattere (grain) della sua cultura.”
ZADIE SMITH LEGGE PONTIGGIA