Un sogno #2

Un uomo – da una carrozza bianca – immerso nel profumo che maschera – i corpi non lavati – del passato – o forse del sogno – annuncia – malinconicamente – a una donna – che è finita – nell’avorio – dei loro vestiti – delle piume e dei ventagli – nell’oro dei bottoni e delle corde che stringono – l’uniforme – nel verde – scuro – della foresta – al crepuscolo – quest’uomo – si sporge – dalla carrozza – dal finestrino – attraverso il labbro e dai baffi – e: Addio – separiamoci – spezziamoci – farò di tutto per non dimenticarti – farò di tutto per non ricordarti.

(Questo mio sogno nella notte tra il 27 e il 28 maggio 2013)