Luciano Gallino

In 15 anni di lavoro sul lavoro, Luciano Gallino mi è capitato di leggerlo e intervistarlo molte volte. Spesso al telefono, registrando la sua voce bassa e riflessiva che mi arrivava dalla lontana Torino. Lavorare sul lavoro, in questi 15 anni, per me ha significato anche e soprattutto testimoniare dal mio piccolo osservatorio una dissipazione e disgregazione apparentemente inesorabili. Sono stati rari i giorni delle buone notizie. E sempre più buia la scena, non solo per colpa dei governi Berlusconi. In questo buio i libri e il pensiero di Gallino sono stati una luce saggia, ostinata e ribelle. Credo per molti di noi. Non dimenticherò questo intellettuale e la sua rivolta contro un mondo che cambiava in peggio e nell’ingiustizia. Ma se torniamo sulle sue pagine, e sulle sue parole, troveremo anche un mondo di proposte: servono come l’ossigeno a una sinistra che voglia rimettersi a discutere il mondo, che voglia cambiarlo di nuovo, ancora: il mondo.

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