La lettera di Van Gogh e Gauguin

Arles, 1888. Euforico, Vincent Van Gogh strappa un foglio di carta da un quaderno scolastico e inizia a scrivere una lettera a Émile Bernard, giovane artista d’avanguardia. Paul Gauguin è al suo fianco, l’ha raggiunto da poco più di una settimana. Van Gogh racconta il suo amico.

“Come uomo, Gauguin mi interessa molto, moltissimo. Ho sempre pensato che nella nostra sporca professione di pittori abbiamo bisogno di persone con mani e stomaci da operai, e gusti più naturali e temperamenti più generosi e benevoli dei boulevardier parigini, decadenti ed esanimi. Non c’è alcun dubbio che qui siamo in presenza di una creatura vergine con gli istinti di un animale selvaggio. In Gauguin il sesso e il sangue prevalgono sull’ambizione”. (…) Siamo già stati in diversi bordelli ed è molto probabile che ci lavoreremo spesso”.

Continua a leggere “La lettera di Van Gogh e Gauguin”