“Berlino – recita il motto – è un cantiere a cielo aperto. Vacci e troverai sempre una gru.” Per circondare di polpa queste parole che sembrano frasi fatte o lette su una rivista, mi trovo costretto a ricorrere all’ingannevole strumento del ricordo personale. E pesco due immagini di uno stesso luogo nel corso del tempo, a Berlino:
Potsdamer Platz, un giorno d’agosto del 1990.
Un giorno d’agosto del 1997, a Potsdamer Platz.
Un Berlinwunder: a metterle una accanto all’altra su di un tavolo senza sapere che rappresentano lo stesso luogo ma in tempi diversi, si potrebbe pensare che solo una è stata percepita sulla Terra, mentre quella che segue appartiene ad altri pianeti. Continua a leggere “Potsdamer Platz, the Platz to die”