La biografia deve:
«Rappresentare l’individuo nei rapporti col suo tempo, e mostrare dove il tutto gli si opponga, dove lo favorisca, come egli ne abbia tratto una visione del mondo e dell’umanità, e come, se è artista, poeta, letterato, lo rifletta a sua volta. Ma per questo occorre qualcosa di pressoché irraggiungibile, cioè che l’individuo conosca se stesso e il proprio secolo; se stesso in quanto è rimasto il medesimo in tutte le circostanze; il secolo, in quanto trascina con sé, determina e forgia i volenti e i nolenti, così che si può dire che ognuno, nascendo solo dieci anni prima o dopo, quanto a cultura e influsso esteriore, avrebbe potuto diventare un altro».
Goethe, Poesia e verità

cit. in Franco Calamandrei, Le occasioni di vivere: diari e scritti 1975-1982, La nuova Italia, 1995, p. 153.