Murakami incontra il pubblico

dance dance

«Sono ossessionato dal pozzo. E dall’elefante. Dal frigorifero. Dal gatto. E dallo stirare. Non so spiegare perché».

In quest’articolo del Guardian (Haruki Murakami: “My lifetime dream is to be sitting at the bottom of the well”) c’è un resoconto dell’incontro tra lo scrittore giapponese e il pubblico, durante il Festival internazionale del libro di Edimburgo.

«La mia immaginazione è una specie di animale. Quello che faccio è tenerla in vita».

Murakami ha risposto alle domande del pubblico e ha confessato che il suo sogno è sedersi nel fondo di un pozzo, del tutto isolato, e che scrivendo romanzi l’ha potuto realizzare. Quando gli hanno chiesto perché i suoi personaggi siano tutti così tristi, Murakami ha risposto stupito: «Davvero? Non è mia intenzione scrivere di personaggi tristi».

.

***

.
L’autore del blog Randomwire ha pubblicato in tre pezzi un viaggio fotografico nella Tokyo di Murakami: Gli inizi (randomwire.com/murakamis-tokyo-part-1/), I locali jazz che gestì prima di diventare scrittore a tempo pieno (randomwire.com/murakamis-tokyo-part-2/), I luoghi dove i suoi personaggi s’incontrano (randomwire.com/murakamis-tokyo-part-3/).

[ … ]

Senza dimenticare
il pozzo
l’elefante
il gatto
il frigorifero
e il ferro da stiro.