A Hard Day’s Night, l’accordo magico non è più un mistero

C’è quest’accordo iniziale in A Hard Day’s Night dei divini Beatles. Questo UAAAM! di pochi secondi. Una cascata dalle origini ig-note. Un megariff irrisolto. Fino a oggi. Un articolo su Open Culture, infatti, svela l’arcano con l’aiuto del chitarrista Randy Bachman.

Bachman, in effetti, ha spiegato la composizione dell’accordo in uno show radiofonico (vedi sotto). A lui, invece, il rebus lo chiarì George Martin in persona.

Si tratta di un accordo “share”, nel quale ciascuno dei Fab Four mette qualcosa.

George suona un SOL e un DO sulla sua dodici corde.

Paul suona un RE sul basso.

John suona un RE sus 4 (quindi con l’aggiunta di un SOL) sulla sua chitarra ritmica.

E questo è il risultato:

Fantastico, no?

Un pensiero riguardo “A Hard Day’s Night, l’accordo magico non è più un mistero

  1. Il grande Randy Bachman, fondatore e anima prima dei Guess Who e poi dei Bachman Turner Overdrive…

I commenti sono chiusi.