Roger Casement, amato dagli scrittori

Su pagina99 un mio pezzo su Roger Casement [qui il PDF, 3.9.2014, qui la versione estesa su Nazione Indiana, 29.10.2014]. Irlandese, diplomatico britannico, il primo a denunciare in dettagliati Rapporti gli orrori del colonialismo nel Congo belga e in Amazzonia, ribelle, impiccato a Londra nel 1916 dopo la Rivolta di Dublino. Era omosessuale, e per questo non ottenne clemenza (anzi accanimento). La storia di Casement è nota. Quello che m’interessava era il resoconto di quattro scrittori che se ne sono fatti testimoni. Joseph Conrad lo conobbe nel 1890, in Africa, poco prima d’imbarcarsi nel viaggio che sarebbe diventato Cuore di tenebra; e Casement gli mostrò l’inferno del colonialismo. Mario Vargas Llosa gli ha dedicato un romanzo (Il sogno del Celta). W.G Sebald (Gli anelli di Saturno) una notte s’addormentò e sognò l’irlandese e la sua vita e la sua “lotta al potere”. Infine Colm Tóibín (Amore in un tempo oscuro), che non ha dubbi: Casement è “un eroe gay”. Dopo l’impiccagione, i resti di Casement furono seppelliti nel cortile del penitenziario, senza bara né croce. Solo nel 1965 furono restituiti all’Irlanda.

Casement

Buon compleanno, Sergio Pitol!

Tra pochi giorni, il 18 marzo, Sergio Pitol compie 80 anni e tutti già lo festeggiano. Fioccano gli articoli e gli omaggi al più colto ed erudito degli scrittori messicani viventi, traduttore di Conrad, Gombrowicz, Nabokov, Austen e James, tra i primi a sperimentare l’autofiction, autore di racconti perfetti, romanzi indimenticabili, biografie letterarie, diari di viaggio. Un creatore di generi e “maestro involontario”, come riconosce lo spagnolo Enrique Vila-Matas:

“Pitol mi ha aperto porte, mi ha mostrato sentieri della letteratura e gli devo quello che sono e ciò che non sono. Lo considero il mio maestro”.

L’altro giorno il blog di Vila-Matas si apriva così:

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Con quel che costa oggi la benzina

9 – Con quel che costa oggi la benzina, l’unico che può permettersi la velocità è Usain Bolt.

8 – Con quel che costa oggi la benzina, #Conrad vince e perde nello stesso tempo. #lalineadombra #bonaccia #ferminelloceanoforever.

7 – Con quel che costa oggi la benzina, non aspettatevi troppe stelle cadenti.

6) Con quel che costa oggi la benzina, Cortázar aveva capito tutto: entra in una galleria a Buenos Aires, esce in una metro di Parigi #genio.

5) Con quel che costa oggi la benzina, stravince #Borges. Il suo Aleph non esiste e non c’è (max un’occhiata in cantina). Grosso risparmio.

4 – Con quel che costa oggi la benzina, altro che The Old Patagonian Express. Al limite un Latina-Formia. #Theroux perde, #Pennacchi vince.

3 – Con quel che costa oggi la benzina, non ti verrò mai a trovare amore mio, ma scriverò un romanzo epistolare (o al limite una mail).

2 – Con quel che costa oggi la benzina, vince la poetica di #Proust e #Onetti: letto, cuscini, carta e penna.

1 – Con quel che costa oggi la benzina, il nuovo #Kerouac e il nuovo #Chatwin se ne resterebbero a casa a scrivere romanzetti introspettivi.